Per un osservatore casuale, il moto ondoso rappresenta il movimento più evidente del mare, o, più in generale, di qualunque superficie d'acqua caratterizzata da onde e dal loro moto in propagazione. Lo studio del moto ondoso rientra all'interno dell'oceanografia. Il moto ondoso è generato dal vento che, spirando con più o meno intensità, provoca onde di diversa altezza e dimensione che si propagano sulla superficie marina: chiamato anche stato del mare, è classificato secondo una scala che va da 0, corrispondente al mare calmo, fino a 9, che indica una violenta tempesta con onde alte oltre i 13 metri.