Le motosiluranti (inglese: Motor Torpedo Boat o MTB) sono state delle piccole unità militari navali di attacco le cui caratteristiche erano la maneggevolezza e la velocità con cui si avvicinavano alle navi nemiche per il lancio di siluri. Prive di ogni protezione contro il fuoco nemico, la loro principale arma di difesa era la velocità e manovrabilità (soprattutto mentre si ritiravano), oltre alla silenziosità e alla difficoltà di individuarne la sagoma di notte o nella nebbia (nell'attacco a bassa velocità). Il loro dislocamento andava da 20 a 30 tonnellate, anche se esistevano piccole motosiluranti di circa 10 tonnellate, mentre quelle maggiori, utilizzate dai tedeschi nella seconda guerra mondiale, raggiungevano e superavano le 100 tonnellate a pieno carico. Anche i sovietici e i cinesi negli anni cinquanta produssero delle motosiluranti di grosse dimensioni, prossime alle 200 tonnellate e progettate per operare anche in mare aperto, mentre alla fine degli anni trenta la marina dell'URSS mise in produzione alcune MTB particolarmente veloci ma praticamente incapaci di tenere il mare in tempesta e, per lo scafo in leghe super-leggere, costrette ad essere ricoverate fuori dall'acqua salata quando non erano impegnate.