Il mouse è un dispositivo di puntamento portatile che traduce il movimento bidimensionale rispetto ad una superficie piana nel movimento di un cursore su uno schermo, permettendo un controllo fluido dell'interfaccia grafica di un computer. I mouse dispongono anche di uno o più pulsanti per consentire varie operazioni e ai quali possono essere assegnate varie funzioni di input. Spesso dispongono anche di altri elementi, come per esempio la rotellina che consente la funzione di scorrimento verticale.
L'etimologia del nome deriva dal vocabolo che in lingua inglese indica topo, per via della somiglianza con l'animale. Il dispositivo è stato brevettato nel 1967 e l'uso si è diffuso nella maggior parte dei personal computer del mondo.