Un movimento artistico è una corrente artistica, letteraria, pittorica o culturale solitamente caratterizzata da un programma di rottura o rinnovamento rispetto al panorama esistente; più tecnicamente si indica una tendenza estesa che si sviluppa nelle diverse forme dell'arte in un determinato periodo storico e in una determinata zona in una dimensione superiore a quella di un gruppo artistico isolato[1][2][3].
Esistono movimenti artistici di tipo organizzato, come il futurismo e il surrealismo, creati da fondatori e dotati di manifesti[4] e di programmi propri e movimenti di fatto, in qualche modo nati spontaneamente e definibili dall'osservazione della realtà estetica preponderante come il movimento Informale o l'Art Nouveau. Un movimento artistico di fatto è tale quando sia possibile definirne in modo sufficientemente preciso area e consistenza e quando sia possibile descriverne la poetica in ambito storico-critico, intesa come convergenze espressive e linguistiche, intenzionali o meno[5].
L'identità di un movimento inoltre è spesso configurata attraverso quelle personalità, o aggregazioni di personalità, che ne costituiscono gli elementi fondamentali di ricerca o tendenza.