Il muscolo (dal latino musculus) era un'arma d'assedio in forza all'esercito romano. Si trattava di una struttura in legno con tettoia (mattoni coperti di cuoio e materassi), in pratica una capanna, spostata tramite un sistema di rulli. Veniva utilizzato dai legionari per avvicinarsi alle mura di una struttura fortificata vanificando l'eventuale ricorso degli assediati ad armi da tiro o da getto[1]. Una volta a contatto della struttura nemica, il muscolo fungeva da riparo mentre i soldati romani intaccavano le fondazioni delle mura o colmavano il fossato per permettere l'uso della rampa d'assedio.