NASCAR Sprint Cup Series 2011 | |
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Edizione n. 63 del NASCAR Sprint Cup Series | |
Dati generali | |
Inizio | 20 febbraio |
Termine | 20 novembre |
Prove | 36 |
Titoli in palio | |
Piloti (Drivers) | Tony Stewart su Chevrolet Impala della Stewart Haas Racing |
Squadre (Owners) | Stewart Haas Racing |
Case costruttrici (Manifacturers) | Chevrolet |
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La stagione 2011 della NASCAR Sprint Cup Series è stata la 63ª edizione del campionato automobilistico di stock car statunitense. La stagione era costituita da 36 gare più due gare di spettacolo. La prima gara è stata la Daytona 500, tenutasi sulla Daytona International Speedway e l'ultima la Ford 400 tenutasi sulla Homestead-Miami Speedway. La parte finale del campionato, costituita dalle ultime 10 gare, viene chiamata "Chase for the Sprint Cup" ("inseguimento per la Sprint Cup"); a questa parte del campionato partecipano solo i piloti che rientrano nelle prime 12 posizioni della classifica piloti dopo la ventiseiesima gara del campionato.
Durante la stagione 2010 la NASCAR, associazione organizzatrice e proprietaria del campionato, annunciò alcuni cambiamenti nel calendario, tra cui l'inserimento di nuove gare sulla Kansas Speedway e sulla Kentucky Speedway e la rimozione di una delle due gare che si corrono sia sulla Atlanta Motor Speedway che sulla Auto Club Speedway. Una volta conclusasi la stagione 2010 la NASCAR annunciò dei cambiamenti anche nel sistema di attribuzione dei punti. Annunciò inoltre che il carburante non sarebbe stato più la benzina senza piombo (o "benzina verde") fornita dalla Sunoco bensì si sarebbe usata la miscela di etanolo chiamata "Sunoco Green E15".
Il campionato piloti è stato vinto da Tony Stewart, il campionato a squadre dalla scuderia Stewart Haas Racing ed il campionato case costruttrici è stato vinto dalla Chevrolet.