Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
La narcolessia è una malattia neurologica caratterizzata da ipersonnia, i cui sintomi principali sono:
- eccessiva sonnolenza diurna: mediamente ogni due ore, il narcolettico prova il progressivo ma irresistibile ed improcrastinabile impulso ad addormentarsi;
- cataplessia: in presenza di emozioni, riso, imbarazzo, collera, i soggetti narcolettici possono perdere le forze fino a non essere più in grado di rimanere in piedi;
- allucinazioni ipnagogiche: il soggetto narcolettico ha delle allucinazioni simili a "sogni ad occhi aperti", che in alcuni casi si sovrappongono alla realtà e interagiscono con essa;
- paralisi del sonno: subito prima di addormentarsi o subito dopo il risveglio il corpo del soggetto narcolettico è completamente paralizzato pur essendo questi perfettamente cosciente.
La contemporanea presenza dei sintomi della narcolessia e della cataplessia, associati o meno alla comparsa di allucinazione ipnagogiche e paralisi del sonno, è detta Sindrome di Gélineau.[1]