Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | LFA Lebanese Football Association |
Confederazione | AFC |
Codice FIFA | LBN |
Soprannome | رجال الأرز / The Cedars (I Cedri) |
Selezionatore | Miodrag Radulović |
Record presenze | Hassan Maatouk (119) |
Capocannoniere | Hassan Maatouk (23) |
Ranking FIFA | 107º (30 novembre 2023)[1] |
Sponsor tecnico | Capelli Sport |
Esordio internazionale | |
Mandato di Palestina 5 - 0 Libano Tel Aviv, Mandato britannico della Palestina; 27 aprile 1940 | |
Migliore vittoria | |
Libano 11 - 1 Filippine Tokyo, Giappone; 28 settembre 1967 | |
Peggiore sconfitta | |
Iraq 8 - 0 Libano Baghdad, Iraq; 25 novembre 1959 Qatar 8 - 0 Libano Doha, Qatar; 27 marzo 1985 | |
Coppa d'Asia | |
Partecipazioni | 3 (esordio: 2000) |
Miglior risultato | Primo turno nel 2000, 2019, 2023 |
La nazionale di calcio del Libano (in arabo المنتخب اللبناني لكرة القدم?, in francese: équipe du Liban de football) è la rappresentativa calcistica nazionale del Libano. Attiva dal 1933, è posta sotto l'egida della Federazione calcistica del Libano (LFA), affiliata all'AFC e alla FIFA.
La nazionale calcistica del Libano esordì nel 1935 contro la squadra rumena CA Timișoara (TAC), ma la partita non è riconosciuta dalla FIFA. L'esordio del Libano riconosciuto dalla FIFA risale, invece, al 1940 contro il Mandato di Palestina. Ha partecipato a tre fasi finali della Coppa d'Asia, la prima volta nel 2000 da nazionale del paese ospitante. Ha partecipato solo una volta, nel 1998, ai Giochi asiatici, chiudendo con un'eliminazione al secondo turno. Prende parte con regolarità alla Coppa araba, che ha ospitato nel 1963, terminando al terzo posto, per poi ottenere il quarto posto nelle edizioni del 1964 e del 1966. Il Libano ha raggiunto inoltre il terzo posto ai Giochi panarabi nel 1957 e nel 1997 ed è giunto quarto nell'edizione del 1961 del torneo. La squadra partecipa anche al campionato WAFF, una competizione calcistica organizzata dalla WAFF, la federazione che racchiude tutte le associazioni calcistiche nazionali dei paesi dell'Asia Occidentale. Il Libano non si è mai qualificato alla fase finale della Coppa del mondo. Nelle qualificazioni alla Coppa del mondo 2014 raggiunse momentaneamente il quarto posto nel girone per la prima volta nella propria storia, grazie ad una vittoria casalinga per 2-1 contro la Corea del Sud nel 2011, ma non riuscì a qualificarsi al mondiale, terminando il girone all'ultimo posto.
Nella classifica mondiale della FIFA, istituita nell'agosto 1993, ha ottenuto quale miglior piazzamento il 77º posto nel settembre 2018, mentre il peggior piazzamento è il 178º posto occupato da aprile a maggio 2011. Occupa il 107º posto della graduatoria.[1] Dopo un calo costante di posizioni nel ranking dal 1998 al 2016, il Libano è salito di 66 posizioni (dal 147º posto nel 2016 all'81º posto nel 2018) e ha raggiunto nel settembre 2018 il posizionamento più alto, il 77º posto, dopo aver registrato una striscia di imbattibilità di 15 partite, dal 29 marzo 2016 al 9 settembre 2018, in cui il Libano ha vinto otto incontri e ne ha pareggiati altrettanti.[2]
I giocatori della squadra, il cui simbolo è il cedro, emblema nazionale, sono conosciuti come "i Cedri" (in arabo: رجال الأرز) dai tifosi e dai media. La maglia di casa è rossa e quella di trasferta bianca, con chiaro riferimento alla bandiera nazionale. Lo stadio di casa è lo Stadio Città dello Sport Camille Chamoun di Beirut, ma la squadra gioca talvolta anche in altri impianti quali lo Stadio Internazionale di Sidone.