Nicola Heusch | |
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Nascita | Calci, 5 marzo 1837 |
Morte | Bari, 11 aprile 1902 |
Dati militari | |
Paese servito | Granducato di Toscana Regno di Sardegna Italia |
Forza armata | Armata sarda Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo | Alpini Regio corpo truppe coloniali d'Eritrea |
Anni di servizio | 1859 - 1902 |
Grado | Tenente generale |
Guerre | Seconda guerra d'indipendenza italiana Terza guerra d'indipendenza italiana Guerra d'Abissinia |
Campagne | Campagna piemontese in Italia centrale |
Comandante di | 71º Reggimento fanteria 6º Reggimento alpini 4º Reggimento alpini Brigata Cagliari XI Corpo d'armata |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Noi Alpini[1] | |
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Nicola Heusch (Calci, 5 marzo 1837 – Bari, 11 aprile 1902) è stato un generale italiano, che partecipò come ufficiale alla seconda e terza guerra d'indipendenza italiana. Divenuto maggior generale fu protagonista della repressione dei moti di Lunigiana del 1894, e divenuto tenente generale partecipò al tribunale militare che giudicò l'operato del generale Oreste Baratieri nella battaglia di Adua. Ispettore del corpo degli alpini, nel 1898 fu nominato Prefetto di Firenze e si distinse nella repressione dei moti popolari del mese di maggio. Terminò la sua carriera militare coma comandante dell'XI Corpo d'armata di Bari. Insignito della croce di commendatore dell'Ordine militare di Savoia.