Nicolas Flamel (Pontoise, 1330 – Parigi, 22 marzo 1418) è stato uno scrittore e alchimista francese.
La reputazione di Flamel come alchimista, il cui nome nella lingua degli uccelli significa letteralmente «fiamma di Dio»,[1] nacque dopo la sua morte, quando venne collegato alla leggenda della pietra filosofale da una serie di opere alchemiche, pubblicate nel XVII secolo e a lui attribuite, ma considerate apocrife.[2]