Oboe

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Oboe
Un moderno oboe (Fratelli Patricola PT.1)
Informazioni generali
OrigineEuropa
InvenzioneXVII secolo
Classificazione422.112-71
Aerofoni ad ancia doppia
FamigliaOboi
Uso
Musica barocca
Musica galante e classica
Musica europea dell'Ottocento
Musica contemporanea
Musica jazz e black music
Estensione
Oboe – estensione dello strumento
Estensione dell'oboe moderno
Genealogia
 AntecedentiDiscendenti 
BombardaHeckelfono
Ascolto
Adagio dal concerto per violino e oboe BWV 1060R di Johann Sebastian Bach (info file)
Campionatura chiavi oboe con sistema Lorèe tedesco (chiavi grezze)
Campionatura chiavi oboe con sistema Lorèe a piattelli tipo professionale (chiavi grezze)

L'oboe è uno strumento musicale aerofono a fiato ad ancia doppia appartenente al gruppo orchestrale dei legni. Ha un suono leggero e assai penetrante. Di forma conica, è generalmente fatto di ebano (legno molto resistente) (Dalbergia melanoxylon) o, meno frequentemente, di palissandro (Dalbergia nigra, chiamato spesso, con traslazione dall'inglese rosewood, "legno di rosa" o "brazilian rosewood"). Le chiavi sono in metallo, generalmente alpacca (lega rame-zinco) argentata o dorata. Il suo parente è il corno inglese

Per suonarlo si fa uso di un'ancia doppia, fatta generalmente di canna palustre (arundo donax), solitamente costruita e rifinita dallo stesso oboista.

L'oboe è utilizzato generalmente nella musica da camera, nelle bande, nelle orchestre sinfoniche e anche come solista; più raramente nel jazz. Tra i principali compositori che hanno scritto musica per lo strumento è possibile ricordare Antonio Vivaldi, Tommaso Albinoni, Johann Sebastian Bach, Alessandro Marcello, Domenico Cimarosa, Georg Friedrich Händel, Wolfgang Amadeus Mozart, Robert Schumann, Richard Strauss. L'utilizzo dell'oboe si è oggi diffuso anche nelle colonne sonore nonché nei brani di musica leggera.

Esiste anche un particolare registro d'organo dotato dello stesso nome.


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