Omar Bongo | |
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Presidente del Gabon | |
Durata mandato | 2 dicembre 1967 – 8 giugno 2009 |
Vice presidente | Léon Mébiame Didjob Divungi Di Ndinge |
Capo del governo | Léon Mébiame Casimir Oyé-Mba Paulin Obame-Nguema Jean-François Ntoutoume Emane Jean Eyeghé Ndong |
Predecessore | Léon M'ba |
Successore | Rose Francine Rogombé (ad interim) |
Vice Presidente del Gabon | |
Durata mandato | 12 novembre 1966 – 2 dicembre 1967 |
Presidente | Léon M'ba |
Predecessore | carica creata |
Successore | Léon Mébiame |
Presidente dell'Organizzazione dell'Unità Africana | |
Durata mandato | 2 luglio 1977 – 18 luglio 1978 |
Predecessore | Seewoosagur Ramgoolam |
Successore | Ja'far al-Nimeyri |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico Gabonese |
Omar Bongo (nome completo El Hadj Omar Bongo Ondimba, precedentemente noto come Albert-Bernard Bongo; Lewai, 30 dicembre 1935 – Barcellona, 8 giugno 2009[1]) è stato un politico gabonese, Presidente e dittatore del Gabon dal 1967 al 2009.
Fondatore e segretario generale del Partito Democratico Gabonese, nel novembre 1967 succedette a Léon M'ba come presidente della Repubblica alla morte di questi, e venne rieletto nel 1973, 1979, 1986, 1993, 1998 e 2005. Mantenne una politica conservatrice e autoritaria sul piano interno, filo-occidentale e alleata della Francia sul piano internazionale. Nei primi anni novanta avviò nel paese un contrastato processo di democratizzazione che condusse all'abolizione del sistema a partito unico e gli permise di vincere le prime elezioni presidenziali multipartitiche nel 1993.
Dopo le dimissioni del leader cubano Fidel Castro nel febbraio 2008, Bongo è diventato il Presidente più longevo al mondo. Malato di cancro all'intestino, è morto l'8 giugno 2009 in una clinica di Barcellona, dopo quasi quarantadue anni di potere assoluto. Alla sua morte gli è succeduto il figlio Ali Bongo Ondimba.