One Hot Minute

One Hot Minute
album in studio
ArtistaRed Hot Chili Peppers
Pubblicazione12 settembre 1995
Durata61:26
Dischi1
Tracce13
GenereRock alternativo[1]
Funk metal[1]
Dance rock[1]
Hard rock[1]
EtichettaWarner Bros.
ProduttoreRick Rubin
Registrazionegiugno 1994–febbraio 1995, The Sound Factory, Hollywood (California)
FormatiCD, 2 LP, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroArgentina (bandiera) Argentina[2]
(vendite: 30 000+)
Austria (bandiera) Austria[3]
(vendite: 25 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[4]
(vendite: 25 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[5]
(vendite: 50 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[6]
(vendite: 100 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[7]
(vendite: 50 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[8]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[9]
(vendite: 140 000+)
Canada (bandiera) Canada[10]
(vendite: 100 000+)
Francia (bandiera) Francia[11]
(vendite: 300 000+)
Giappone (bandiera) Giappone[12]
(vendite: 200 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (2)[13]
(vendite: 2 000 000+)
Red Hot Chili Peppers - cronologia
Album precedente
(1994)
Singoli
  1. Warped
    Pubblicato: 9 agosto 1995
  2. My Friends
    Pubblicato: 19 settembre 1995
  3. Aeroplane
    Pubblicato: 14 marzo 1996
  4. Shallow Be Thy Game
    Pubblicato: 29 maggio 1996
  5. Coffee Shop
    Pubblicato: 12 agosto 1996

One Hot Minute è il sesto album in studio del gruppo musicale statunitense Red Hot Chili Peppers, pubblicato il 12 settembre 1995 dalla Warner Bros. Records.

La profonda depressione causata dall'incredibile successo del precedente album Blood Sugar Sex Magik (1991), la sempre più grave dipendenza dall'eroina e il deterioramento dei rapporti con gli altri membri della band portarono John Frusciante ad abbandonare il gruppo nel 1992, a metà del tour che stavano svolgendo, per intraprendere una carriera da solista che lo porterà a pubblicare, nel giro di tre anni, due album, Niandra LaDes and Usually Just a T-Shirt e Smile from the Streets You Hold.

Dopo vari tentativi fu l'ex Jane's Addiction Dave Navarro ad entrare in pianta stabile nei RHCP. La sua presenza cambiò il suono tipico "heavy funk" dei Peppers, che ricorsero come mai prima a chitarre distorte, assoli dissonanti e sonorità hard rock e noise. I testi contenevano meno riferimenti sessuali rispetto ai loro precedenti lavori ed esplorarono temi oscuri, come l'uso della droga, la depressione, la morte e la religione. Il cantante Anthony Kiedis, che ricominciò ad assumere cocaina ed eroina nel 1994, dopo un periodo di astinenza durato più di cinque anni, scrisse versi con una prospettiva di riflessione sulle droghe e sui loro pesanti effetti.

Questo album fu una delusione commerciale nonostante tre singoli di successo e un quarto posto nella classifica statunitense degli album. Le vendite sfiorarono i 7 milioni di copie, meno della metà di Blood Sugar Sex Magik; la maggior parte dei critici e dei fan non fu entusiasta del nuovo duro sound della band e due anni dopo, nel 1998, alla fine del tour mondiale, Navarro fu definitivamente licenziato a causa di divergenze creative e della sua dipendenza dalla cocaina.

  1. ^ a b c d Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore OHMAMG
  2. ^ (ES) Gold & Platinum Discs, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  3. ^ (DE) Red Hot Chili Peppers - One Hot Minute – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 12 febbraio 2013.
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1996, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
  5. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
  6. ^ (EN) One Hot Minute, su British Phonographic Industry. URL consultato il 3 aprile 2016.
  7. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1996–1999, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  8. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 12 febbraio 2013.
  9. ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988-2010, Mt. Martha, VIC, Australia, Moonlight Publishing, 2011.
  10. ^ (EN) One Hot Minute – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 3 aprile 2016.
  11. ^ (FR) Red Hot Chili Peppers - One Hot Minute – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 23 novembre 2022.
  12. ^ (JA) レッド・ホット・チリ・ペッパーズ - ワン・ホット・ミニット – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 15 maggio 2024.
  13. ^ (EN) Red Hot Chili Peppers - One Hot Minute – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 aprile 2016.

Developed by StudentB