Orticoltura

Giardino dell'Orticultura, Firenze.

L'orticoltura[1] è un settore dell'agricoltura che riguarda la scienza, l'arte, la tecnologia e l'attività economica di coltivare piante. Include la coltivazione di piante ortive, piante ornamentali, piante medicinali, piante aromatiche, piante industriali, piante erbacee da frutto (ad es. la fragola), alghe, ecc. Si occupa anche di conservazione delle specie vegetali, ristrutturazione paesaggistica, progettazione e manutenzione di giardini, ibridazione e creazione varietale, gestione di collezioni di interesse botanico, cura di orti botanici, arboricoltura, ecc. Attività svolta fin dall'antichità per fini alimentari e artigianali si è sviluppata e specializzata con le grandi scoperte geografiche, soprattutto nel mondo anglosassone dove la coltivazione di piante insolite divenne ben presto un fattore culturale. Vedi Royal Horticultural Society.

Può essere praticata per hobby o come attività professionale. Le coltivazioni possono avvenire su terra o su altro tipo di substrato, con metodo convenzionale, biologico o integrato.

I substrati, oltre alla terra, possono essere diversi e variamente mescolati tra loro: pomice, lapillo vulcanico, corteccia, torba, marna, fibra di cocco, sabbia, tufo, compost, ecc.

  1. ^ orticoltura in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 1º giugno 2023.

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