Osuna comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Spagna |
Comunità autonoma | Andalusia |
Provincia | Siviglia |
Territorio | |
Coordinate | 37°13′59.88″N 5°06′00″W |
Altitudine | 328 m s.l.m. |
Superficie | 592,49 km² |
Abitanti | 17 851 (2009) |
Densità | 30,13 ab./km² |
Comuni confinanti | Aguadulce, Los Corrales, Écija, Estepa, Gilena, La Lantejuela, Marchena, Martín de la Jara, Pedrera, La Puebla de Cazalla, El Rubio, El Saucejo, Villanueva de San Juan |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 41640 |
Prefisso | (+34) 954 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INE | 41068 |
Targa | SE |
Nome abitanti | ursaonense, ursaonés/sa, osunense/a |
Comarca | Sierra Sur |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Osuna è un comune spagnolo di 17.851 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Andalusia.
È situata su un colle della fertile pianura fra la Cordigliera Betica e il Guadalquivir. La sua economia è basata essenzialmente sull'agricoltura con la coltivazione del cotone e dell'olivo nelle zone irrigate e del grano e dell'olivo in quelle secche; l'industria manifatturiera non ha gran peso sulla sua economia ed è rappresentata in maggior parte da piccole aziende e dall'artigianato. Il turismo è un'attività economica per la città che vanta un bel complesso monumentale e le autorità locali s'impegnano per svilupparlo ulteriormente. È detta Villa Ducal perché fu una signoria dei duchi di Osuna.
Fra i suoi figli più famosi vanno citati Juan de Ayala comandante della prima nave europea ad entrare nella baia di San Francisco e Pedro Téllez-Girón, III duca di Osuna, viceré di Napoli.
Una curiosità: nel noto film di produzione italo - spagnola Professione: reporter di Michelangelo Antonioni, con protagonista Jack Nicholson, buona parte della vicenda è stata girata in un albergo di Osuna. Nel 2014, in questo paese della provincia di Siviglia sono state girate alcune riprese della famosa serie tv "Il trono di spade".[1]
Il nono duca di Osuna Pedro de Alcántara Téllez Girón y Pacheco e la moglie María Josefa furono fra i maggiori mecenati del celeberrimo pittore Francisco Goya che li ritrasse coi figli in un famoso dipinto, in cui sono resi benissimo l'intelligenza vivace della duchessa, alla quale peraltro Goya fece un altro dipinto, e l'aspetto bonario del duca.