Il termine paganesimo, o il suo sinonimogentilesimo,[1] indica le religioni antiche, specialmente quelle proprie della Grecia antica e della Roma antica, soprattutto quando viste in opposizione al cristianesimo.[2]
Il termine, nell'uso comune, viene utilizzato in ambito scientifico solo nel suo significato storico[2][3].
«Termine usato a indicare le religioni tradizionali dei greci e dei romani in opposizione al cristianesimo. Tali religioni erano infatti sopravvissute soprattutto nei villaggi delle campagne (pagi). Soltanto in questo senso storico il termine è ancora usato nella storia delle religioni.[2]»
^abcCfr. Paganesimo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 30 novembre 2016.
^Un suo utilizzo più allargato inerisce alla opposizione alle cosiddette "religioni abramitiche", cfr. Matthew D. Rogers, Paganism / Neopaganism, in Kocku von Stuckrad (a cura di), The Brill Dictionary of Religion, vol. 3, Leida-Boston, Brill, 2006, p. 1393 e sgg., ISBN90-04-12433-0.
«'Paganism' is a term historically applied to any and all religions outside the Abrahamic traditions of Judaism, Christianity and Islam, and in particular to the polytheistic religions indigenous to Europe»