I Pallavicino (o Pallavicini) furono una delle maggiori e più antiche casate feudali dell'Italia settentrionale, e uno dei rami più fiorenti (insieme ai Malaspina e agli Estensi) dell'antichissima stirpe obertenga. Ebbero potere nell'area tra Cremona, Parma e Piacenza, in cui costituirono uno Stato (detto appunto Stato Pallavicino comprendente Busseto, Zibello, Cortemaggiore ecc.), che godette di indipendenza fino a che fu sottomesso dai Farnese di Parma e Piacenza.
Questo ramo discese da Guglielmo, fratello maggiore di Alberto denominato "il Greco", il cui figlio Niccolò fu capostipite del ramo genovese dei Pallavicino (o Pallavicini). Più avanti, da Donnino (m.1557), prese avvio il ramo piemontese di Stupinigi[1].