Pancrazio | |
---|---|
Statuetta in bronzo raffigurante due pancratiasti in lotta: la posizione dei lottatori rende piena l'idea di una scena cruenta durante un pancrazio | |
Inventato | Antica Grecia, Grecia |
Contatto | Sì |
Genere | maschile e femminile |
Indoor/outdoor | Indoor e outdoor |
Campo di gioco | ring |
Olimpico | Sì |
Il pancrazio è un antico sport da combattimento, un agone atletico, che faceva parte dell'atletica pesante di origine greca antica e consisteva in un misto di lotta e pugilato. Un combattimento era dichiarato terminato quando uno dei due atleti era immobilizzato dall'avversario.[1]
Il termine in greco antico: παγκράτιον?, pankrátion, è l'unione di due termini, Pan, tutto e Kratos, potenza; il significato di questo legame è proprio "onnipotenza", (e non come viene spesso erroneamente tradotto: "tutta-forza")[2] che indica lo scopo e il fine di questo agone atletico: sottomettere l'avversario con qualsiasi tecnica e metodo, ed assurgersi a diventare il più potente. Alla lotta e al pancrazio venivano attribuite origini mitologiche e divine: si diceva che Teseo, l'eroe vincitore del Minotauro, l'avesse insegnata agli uomini dopo averla appresa dalla dea Atena.[3]