Parotite

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Parotite
Bambino affetto da parotite
Specialitàinfettivologia e pediatria
EziologiaMumpsvirus
Classificazione e risorse esterne (EN)
MeSHD009107
MedlinePlus001557
eMedicine784603

La parotite (o parotite epidemica), più conosciuta con il nome popolare di orecchioni o gattoni[1], è una malattia infettiva acuta di origine virale. Si localizza primariamente a una o entrambe le parotidi, grosse ghiandole salivari poste nel retrobocca, dietro ai rami della mandibola oppure sotto le orecchie.

Si tratta di una malattia tipicamente infantile, che, in particolare prima delle estese campagne vaccinali, colpiva con maggior frequenza i bambini fra i 5 e i 9 anni[2] e decorso in genere benigno, ma può colpire qualunque età e, nella fattispecie, se questa malattia colpisce dopo la pubertà o in età adulta può dare più facilmente complicanze gravi come l'orchite (la più frequente, 30-40% dei casi) che può condurre anche se raramente alla sterilità[3], dato che il virus può spostarsi, tra i vari distretti, anche ai testicoli.

Inoltre gli adulti sono maggiormente soggetti a complicanze meningoencefalitiche anche in assenza delle tipiche manifestazioni dell'infezione alle ghiandole salivari, fra cui la sordità improvvisa di tipo sensoriale, bilaterale e permanente causata da danni diretti del virus al nervo acustico, rappresentando una delle principali cause di questo tipo di sordità[3].

  1. ^ gattoni2 in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 18 settembre 2021.
  2. ^ Istituto Superiore di Sanità, Parotite, su Epicentro | L'epidemiologia per la sanità pubblica.
  3. ^ a b Ministero della Salute, Parotite, su salute.gov.it. URL consultato il 19 settembre 2021.

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