Partito Repubblicano | |
---|---|
“Partito Democratico-Repubblicano” (EN) Republican Party “Democratic-Republican Party” | |
Leader | Thomas Jefferson James Madison |
Stato | Stati Uniti |
Fondazione | 1792 |
Derivato da | Partito Anti-Amministrazione |
Dissoluzione | 1825 |
Confluito in | |
Ideologia | Liberalismo Liberalismo classico Repubblicanesimo Democrazia jeffersoniana Agrarianismo Regionalismo Decentralismo Laicità Nazionalismo liberale |
Testata | National Gazette (fino al 23 ottobre 1793) |
Colori | Verde |
Il Partito Repubblicano, tradizionalmente indicato come Democratico-Repubblicano per distinguerlo da quello contemporaneo, è stato un partito politico statunitense, fondato nel 1792 da Thomas Jefferson e James Madison e scioltosi nel 1825.[1]
Divenne presto il partito dominante sulla scena politica statunitense, eleggendo tutti i presidenti dal 1800 fino agli anni venti dell'Ottocento, quando si divise in alcune fazioni, una delle quali divenne l'attuale Partito Democratico e l'altra, dopo una prima trasformazione intermedia, evolse nel moderno Partito Repubblicano, rispetto al quale era posto sul fronte opposto nello schema destra-sinistra pur convivendone importanti aspetti come l’autonomismo.
Il partito si scisse in seguito alle elezioni presidenziali del 1824 in movimento jacksoniano (poi diventato Partito Democratico nel 1828) e nell'effimero Partito Repubblicano Nazionale (a cui succedette il Partito Whig, antesignano del Partito Repubblicano).