Philip Morris International Inc. | |
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Il quartier generale dell'azienda a Losanna | |
Stato | Stati Uniti |
Forma societaria | Public company |
Borse valori | NYSE: PM Euronext: PM |
ISIN | US7181721090 |
Fondazione | 1950 a New York |
Fondata da | Philip Morris |
Sede principale | Stamford, Connecticut, Stati Uniti d'America (sede legale) |
Controllate | Sampoerna PMFTC Inc. Rothmans, Benson & Hedges Papastratos |
Persone chiave | André Calantzopoulos (Presidente) Jacek Olczak (CEO) |
Settore | Tabacco |
Prodotti | sigarette, sigari, tabacco da succhiare, tabacco da pipa |
Fatturato | $ 84,578 miliardi[1] (2023) |
Utile netto | $ 7,813 miliardi[1] (2023) |
Dipendenti | 82 700 (2023) |
Sito web | www.pmi.com/ |
La Philip Morris International Inc. (PMI; NYSE: PM) è una compagnia statunitense attiva nell'industria del tabacco, con prodotti venduti in oltre 180 paesi al di fuori degli Stati Uniti d'America. Il suo marchio più famoso e che genera i maggiori introiti è Marlboro.
L'azienda ha fatto parte del Gruppo Altria fino al marzo 2008, data del suo scorporo. Altria ha motivato la fuoriuscita dal gruppo di Philip Morris International asserendo che quest'ultima avrebbe avuto maggiore facilità a raggiungere il suo scopo, ossia "ottenere un aumento delle vendite nei mercati emergenti", rimanendo fuori dalle costrizioni a cui sarebbe dovuta sottostare se avesse continuato ad essere di proprietà di un gruppo statunitense.[2] Ai possessori di azioni Altria furono date, all'epoca, anche azioni di PMI, che fu dapprima quotata alla borsa londinese e poi in altri mercati.
Il quartier generale operativo della compagnia è sito a Losanna, in Svizzera, sebbene la sua sede legale sia rimasta negli Stati Uniti d'America, dapprima a New York e, a partire dal 2022, a Stamford, nel Connecticut. La PMI non opera negli Stati Uniti d'America, dove i marchi Philip Morris sono ancora posseduti e commercializzati dal precedente proprietario di Philip Morris International, ossia il Gruppo Altria.
Poiché il tabacco, il principale costituente delle sigarette, è la maggior singola causa di morti prevenibili a livello globale[3] e dà dipendenza, le operazioni dell'azienda (e dei suoi concorrenti) sono altamente contrastate e sono sempre più soggette a cause e legislazioni restrittive avviate dai governi di vari paesi circa l'effetto dei suoi prodotti sulla salute.
Philip Morris è stata per lungo tempo il principale sponsor del team di Formula 1 Scuderia Ferrari, dal 2011 il sodalizio tra le due aziende continua ancora sebbene con un profilo più basso e senza pubblicità evidenti.[4]
Le sue azioni sono oggi scambiate alla borsa di New York e l'azienda fa parte dei panieri su cui si basano l'indice S&P 100 e l'indice S&P 500.