Una piantagione è un'area agricola (e, per estensione, una impresa agricola) in monocoltura, di grandi dimensioni, con colture di grande valore economico, destinate alla vendita verso mercati lontani. La piantagione è spesso associata a certe colture come il cotone, la canna da zucchero, il caffè, il cacao, la banana, il tabacco, l'albero della gomma, l'ananas, l'aloe vera, il teck ecc.
Storicamente, gran parte delle piantagioni è stata coltivata da schiavi di origine africana e da servitori ingaggiati come mano d'opera. Le piantagioni sono state associate a grandi disparità di ricchezza, alle proprietà straniere e all'influenza politica.
I primi esempi di piantagioni sono stati i latifondi dell'antichità, che hanno prodotto grandi quantità di vino e di olio d'oliva. Le piantagioni hanno visto il loro numero aumentare rapidamente per l'aumento del commercio internazionale e lo sviluppo di una economia mondiale, in seguito all'espansione degli Imperi coloniali europei. La mondializzazione è uno dei maggiori fattori.
Si usa il termine piantagione anche per parlare di silvicoltura.