Papa Pietro | |
---|---|
L'Apostolo San Pietro di Peter Paul Rubens; 1610~1612, Museo del Prado, Madrid | |
1º papa della Chiesa cattolica | |
Elezione | 33[Nota 1] |
Fine pontificato | 29 giugno 67[Nota 2] |
Successore | Lino |
Nome | Šim’ôn (שמעון) |
Nascita | Betsaida, I secolo a.C. |
Morte | Roma, 29 giugno 67 d.C. |
Sepoltura | Grotte Vaticane |
Simon Pietro detto Pietro (Betsaida, I secolo a.C. – Roma, 29 giugno 64 o 67 d.C.) è stato uno dei dodici apostoli di Gesù; la Chiesa cattolica lo considera il primo papa.[1] Nato in Galilea, fu un pescatore ebreo di Cafarnao. Il suo nome originario era Šim'ôn (שמעון, "colui che ascolta", traslitterato in greco come Σίμων)[Nota 3].
Divenuto apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato presso il lago di Galilea, fece parte della cerchia ristretta (insieme a Giovanni e Giacomo) dei tre che assistettero alla resurrezione della figlia di Giairo, alla trasfigurazione sul monte Tabor e all'agonia di Gesù nell'orto degli ulivi. Tentò di difendere il Maestro dall'arresto, ferendo uno degli assalitori all'orecchio destro (cosa che fa supporre a molti studiosi che Pietro fosse sinistrorso). Unico, insieme al cosiddetto "discepolo prediletto", a seguire Gesù presso la casa del sommo sacerdote Caifa, fu costretto anch'egli alla fuga dopo aver rinnegato tre volte il Maestro, come questi aveva predetto. Prima della crocifissione (Mt 16, 17-19; Lc 22, 32) e anche dopo la successiva risurrezione di Gesù (Gv 21, 15-19), Pietro venne nominato dallo stesso Maestro capo dei dodici apostoli e promotore dunque di quel movimento che sarebbe poi divenuto la prima Chiesa cristiana.
Instancabile predicatore, fu il primo a battezzare un pagano, il centurione Cornelio. Entrò in disaccordo con Paolo di Tarso su alcune questioni riguardanti giudei e pagani, risolte comunque durante il primo concilio di Gerusalemme discutendo sulle tradizioni ebraiche come la circoncisione. Secondo la tradizione, divenne primo vescovo di Antiochia di Siria per circa 30 anni, dal 34 al 64 d.C., continuò la sua predicazione fino a Roma dove morì fra il 64 e il 67 d.C., durante le persecuzioni anticristiane ordinate dall'imperatore romano Nerone. A Roma Pietro e Paolo sono venerati insieme, come colonne fondanti della Chiesa; Pietro è considerato santo da tutte le confessioni cristiane, sebbene alcune neghino il primato petrino e altre il primato papale che ne consegue.[2]
Errore nelle note: Sono presenti dei marcatori <ref>
per un gruppo chiamato "Nota" ma non è stato trovato alcun marcatore <references group="Nota"/>
corrispondente