Pietro (apostolo)

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Papa Pietro
L'Apostolo San Pietro di Peter Paul Rubens; 1610~1612, Museo del Prado, Madrid
1º papa della Chiesa cattolica
Elezione33[Nota 1]
Fine pontificato29 giugno 67[Nota 2]
SuccessoreLino
 
NomeŠim’ôn (שמעון)
NascitaBetsaida, I secolo a.C.
MorteRoma, 29 giugno 67 d.C.
SepolturaGrotte Vaticane
San Pietro
San Pietro di Simone Martini, 1326
 

Apostolo

 
NascitaBetsaida, I secolo a.C.
MorteRoma, 29 giugno 67 d.C.
Venerato daTutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Santuario principaleCittà del Vaticano (bandiera) Città del Vaticano Basilica di San Pietro
Ricorrenza29 giugno (Chiesa cattolica e ortodossa);
22 febbraio: Cattedra di San Pietro;
18 novembre: Dedicazione delle Basiliche dei Santi Pietro e Paolo in Roma;
18 gennaio (cattedra di San Pietro a Roma nella messa tridentina);
1º agosto (San Pietro in Vincoli)
AttributiCatene, Chiavi, Croce, Barca, Libro, Gallo, Rete da pesca, Triregno
Patrono diPapi, Lazio, Lamezia Terme, pescatori, pescivendoli, Villafranca di Verona, ciabattini, fabbricanti di chiavi, portieri, panettieri, ingegneri, mietitori, orologiai, Roma, Torraca, Lissone, Ittiri, Assemini, San Pietro Vernotico, Villa San Pietro, Bellinzona, Brema, Colonia, Calascibetta, Cetara, Las Vegas, Umbria, Campremoldo Sopra, Galatina, San Pietro Apostolo, San Pietro in Guarano, Lamon, Aldifreda, San Pietro a Patierno, Schio, Alnicco di Moruzzo, Montecorvino Rovella, Riposto, Sampeyre, Ponte San Pietro, Lonate Ceppino, Brinzio e altri.

Simon Pietro detto Pietro (Betsaida, I secolo a.C.Roma, 29 giugno 64 o 67 d.C.) è stato uno dei dodici apostoli di Gesù; la Chiesa cattolica lo considera il primo papa.[1] Nato in Galilea, fu un pescatore ebreo di Cafarnao. Il suo nome originario era Šim'ôn (שמעון, "colui che ascolta", traslitterato in greco come Σίμων)[Nota 3].

Divenuto apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato presso il lago di Galilea, fece parte della cerchia ristretta (insieme a Giovanni e Giacomo) dei tre che assistettero alla resurrezione della figlia di Giairo, alla trasfigurazione sul monte Tabor e all'agonia di Gesù nell'orto degli ulivi. Tentò di difendere il Maestro dall'arresto, ferendo uno degli assalitori all'orecchio destro (cosa che fa supporre a molti studiosi che Pietro fosse sinistrorso). Unico, insieme al cosiddetto "discepolo prediletto", a seguire Gesù presso la casa del sommo sacerdote Caifa, fu costretto anch'egli alla fuga dopo aver rinnegato tre volte il Maestro, come questi aveva predetto. Prima della crocifissione (Mt 16, 17-19; Lc 22, 32) e anche dopo la successiva risurrezione di Gesù (Gv 21, 15-19), Pietro venne nominato dallo stesso Maestro capo dei dodici apostoli e promotore dunque di quel movimento che sarebbe poi divenuto la prima Chiesa cristiana.

Instancabile predicatore, fu il primo a battezzare un pagano, il centurione Cornelio. Entrò in disaccordo con Paolo di Tarso su alcune questioni riguardanti giudei e pagani, risolte comunque durante il primo concilio di Gerusalemme discutendo sulle tradizioni ebraiche come la circoncisione. Secondo la tradizione, divenne primo vescovo di Antiochia di Siria per circa 30 anni, dal 34 al 64 d.C., continuò la sua predicazione fino a Roma dove morì fra il 64 e il 67 d.C., durante le persecuzioni anticristiane ordinate dall'imperatore romano Nerone. A Roma Pietro e Paolo sono venerati insieme, come colonne fondanti della Chiesa; Pietro è considerato santo da tutte le confessioni cristiane, sebbene alcune neghino il primato petrino e altre il primato papale che ne consegue.[2]


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  1. ^ San Pietro, su santiebeati.it. URL consultato il 20 settembre 2023.
    «investito della dignità di primo papa»
  2. ^ Vedere, ad esempio, Enrico Cattaneo, I ministeri nella Chiesa antica: testi patristici dei primi tre secoli, Milano, Paoline, 1997, p. 94; Hubert Jedin (a cura di), Storia della Chiesa, vol. I: Le origini, di Karl Baus, Milano, Jaca Book, 1976, pp. 192 ss.

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