Pietro Pacini (Pescia, 1440 – Firenze, 1513) è stato un editore italiano. Si può considerare a buon titolo il primo editore moderno, in quanto dopo i primi tipografi che pubblicavano, fu un imprenditore senza una sua vera e propria tipografia.
I libri di Pietro Pacini si caratterizzarono per la ricchezza e accuratezza delle illustrazioni e per l'uso, pressoché universale della lingua volgare. Fra le opere più significative pubblicate: Lettera delle isole nuovamente ritrovate del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci[1] e I Trionfi di Petrarca.[2]
Fu anche tra i primi ad utilizzare la marca tipografica, il logo dell'editore, cosa ben diversa dell'ex libris, ricorrendo a volte ad un delfino coronato oltre ad un corvo dal nome Piscia.