Pio La Torre

Pio La Torre

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato25 maggio 1972 –
30 aprile 1982
LegislaturaVI, VII, VIII
Gruppo
parlamentare
Partito Comunista Italiano
CircoscrizioneSicilia 1
CollegioPalermo
Incarichi parlamentari
  • componente della V commissione (bilancio e partecipazioni statali) dal 25 maggio 1972 al 4 luglio 1976
  • componente della commissione parlamentare per l'esercizio dei poteri di controllo sulla programmazione e sull'attuazione degli interventi ordinari e straordinari nel Mezzogiorno dal 20 maggio 1976 al 4 luglio 1976
  • componente della commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia dal 28 luglio 1972 al 23 gennaio 1973 e dal 22 febbraio 1973 al 4 luglio 1976
  • componente della V commissione (bilancio e partecipazioni statali) dal 5 luglio 1976 al 24 gennaio 1977
  • componente della XI commissione (agricoltura e foreste) dal 24 gennaio 1977 al 19 giugno 1979
  • componente della commissione parlamentare per l'esercizio dei poteri di controllo sulla programmazione e sull'attuazione degli interventi ordinari e straordinari nel Mezzogiorno dal 5 agosto 1976 al 23 marzo 1977
  • componente della VII commissione (difesa) dal 20 settembre 1979 al 30 aprile 1982
  • componente della XI commissione (agricolture e foreste) dall'11 luglio 1979 al 20 settembre 1979
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Titolo di studioLaurea in scienze politiche
UniversitàUniversità degli Studi di Palermo
ProfessioneSindacalista

Pio La Torre (Palermo, 24 dicembre 1927Palermo, 30 aprile 1982) è stato un politico e sindacalista italiano; ricordato per il suo impegno contro Cosa nostra, a seguito del quale venne assassinato per ordine di alcuni capi dell'organizzazione criminale tra cui Salvatore Riina e Bernardo Provenzano[1].

Era segretario regionale del Partito Comunista Italiano. Sulla base di una proposta di legge da lui presentata, venne promulgata la legge 13 settembre 1982, n. 646 (detta "Rognoni-La Torre"), che introdusse nel codice penale l'art. 416-bis, il quale prevedeva per la prima volta nell'ordinamento italiano il reato di "associazione di tipo mafioso" e la confisca dei patrimoni di provenienza illecita[2].

  1. ^ 30 Aprile 1982. Uccisi in un agguato Pio La Torre, dirigente nazionale e deputato del PCI, impegnato nella lotta alla mafia, e Rosario Di Salvo, suo collaboratore., su vittimemafia.it, 30 aprile 1982. URL consultato il 4 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2023).
  2. ^ Quadro diacronico essenziale della legislazione sui beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (PDF). URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato il 30 dicembre 2013).

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