Polmonite | |
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Quadro radiografico di polmonite nel lobo superiore sinistro (le frecce indicano i confini tra lobo inferiore e superiore) | |
Specialità | pneumologia e infettivologia |
Eziologia | infezione, polmonite ab ingestis e fumare |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 480, 481, 482, 483, 484, 485, 486 e 770.0 |
ICD-10 | J18.9 |
MeSH | D011014 |
MedlinePlus | 000145 |
La polmonite è una malattia dei polmoni e più in generale del sistema respiratorio, caratterizzata dall'infiammazione degli alveoli polmonari, i quali, riempiendosi di liquido, ostacolano la funzione respiratoria[1][2], solitamente causata da un'infezione dovuta a virus, batteri e altri microrganismi e meno frequentemente come conseguenza della somministrazione di alcuni farmaci o di altre condizioni fisiche quali alcune malattie autoimmuni.[1][3][4]
Il quadro clinico è tipicamente caratterizzato da tosse, dolore toracico, febbre e difficoltà respiratorie.[5] Gli strumenti di diagnostica includono i raggi X e la coltura dell'espettorato. Sono disponibili vaccini per prevenire alcuni tipi di polmonite. Il trattamento dipende dalla causa sottesa. Se la polmonite è batterica viene trattata con antibiotici. Se la polmonite è grave, la persona colpita necessita generalmente di un ricovero in ospedale.
Ogni anno, la polmonite colpisce circa 450 milioni di persone, il 7% della popolazione mondiale, e ciò si traduce in circa 4 milioni di morti. Se nel XIX secolo William Osler la definiva "il capitano degli uomini della morte"[6], l'avvento della terapia antibiotica e dei vaccini, nel secolo successivo, ha permesso di ottenere un miglioramento nella sopravvivenza.[7] Tuttavia, nei paesi in via di sviluppo, la polmonite rimane una delle principali cause di morte tra i pazienti più anziani e tra i malati cronici.[7][8]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Lancet11