Il pomerio (in latino pomerium o pomoerium) era il confine sacro e inviolabile della città.[1]
Il recinto sacro delimitava e definiva l'urbs, che è la città intesa come entità consacrata agli dei. Solo le città con un pomerium possono essere definite urbes. Le altre sono, al massimo, òppida, nel senso di entità racchiuse da mura con scopi esclusivamente civili, amministrativi e difensivi.