Possibile | |
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Segretario | Francesca Druetti |
Stato | Italia |
Sede | Via Giambattista Balbis 13, Torino[2] |
Abbreviazione | Pos |
Fondazione | 21 giugno 2015[1] |
Derivato da | Partito Democratico |
Ideologia | Socialdemocrazia[3] Ambientalismo[3] Femminismo[4] |
Collocazione | Sinistra[5][3] |
Coalizione | con SI (2017) LeU (2017-2018) EV (2019) AVS (2022-2024) |
Gruppo parl. europeo | S&D (2015-2019) |
Seggi Camera | 0 / 400
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Seggi Senato | 0 / 200
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Seggi Europarlamento | 0 / 76
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Seggi Consigli regionali | 2 / 896
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Iscritti | 2.739[6] (2018) |
Colori | Lampone |
Slogan | È possibile! L’uguaglianza come motore, la diversità come innovazione. |
Sito web | possibile.com/ |
Possibile è un partito politico italiano di sinistra, fondato a Roma il 21 giugno 2015,[7] il cui ispiratore e fondatore è Giuseppe Civati.
Dall’agosto 2022 è alleato con Sinistra Italiana ed Europa Verde sostenendo la lista elettorale e federazione politica "Alleanza Verdi e Sinistra" di ispirazione eco-socialista.[8]
È un partito che sostiene fortemente la laicità dello Stato, nuove leggi per i diritti civili e diritti sociali, il conseguimento di una società più egualitaria e la realizzazione di politiche ambientaliste.[9][10][11][12] [13][14]
Il simbolo di Possibile (=) è un riferimento all'uguaglianza riguardante l'economia, il conflitto di interessi, diritti dei lavoratori, la separazione dei poteri, l'anti-sessismo, i diritti LGBT, l'immigrazione e la concorrenza leale e regolamentata.[9]