In ambito storico, con il termine post-fascismo si intende il periodo successivo alla caduta del fascismo nel 1943, coincidente con il secondo dopoguerra italiano.[1]
Dagli anni 1990 il termine ha assunto un significato anche in ambito politico, indicando il processo di revisione ideologica dei partiti politici di matrice fascista e neofascista, nel tentativo di lasciare la prospettiva totalitaria per aprire un dialogo con esponenti conservatori, nazionalisti, tradizionalisti e con le forze della destra tendenzialmente moderata.