La Fondazione internazionale Premio Balzan, fondata a Lugano nel 1956 in memoria di Eugenio Balzan, assegna annualmente quattro premi nelle categorie "lettere, scienze morali e arti" e "scienze fisiche, matematiche, naturali e medicina"; ogni quattro anni circa assegna il premio "per l'umanità, la pace, la fratellanza fra i popoli".
La Fondazione opera attraverso due sedi istituzionali, una a Milano e una a Zurigo. La Balzan "Premio", attraverso il suo Comitato Generale Premi, a composizione europea, sceglie le materie da premiare e seleziona le candidature. La Balzan "Fondo" amministra il patrimonio lasciato da Eugenio Balzan.
A Milano, nella prima metà di settembre, vengono annunciati i nomi dei vincitori del premio Balzan. A metà novembre, a Roma o a Berna, ad anni alterni, si svolge la cerimonia solenne della consegna: a Roma la cerimonia si svolge tradizionalmente presso l'Accademia Nazionale dei Lincei o nel palazzo del Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica Italiana. Mentre a Berna la cerimonia è ospitata nella Sala del Consiglio nazionale nel Palazzo Federale, alla presenza di un membro del Consiglio Federale, solitamente il capo del Dipartimento dell'interno.
L'ammontare di ciascun premio è attualmente di 750.000 franchi svizzeri (corrispondenti a circa 700.000 euro).[1] Dal 2001 è previsto che ogni vincitore del premio debba destinare la metà del suo ammontare a progetti di ricerca, con particolare riguardo a quelli condotti da giovani studiosi e ricercatori.[2]
Le discipline premiate variano ogni anno, in modo da privilegiare filoni di studio e ricerca innovativi.
L'attuale presidente della Fondazione "Premio" è Alberto Quadrio Curzio, presidente della Fondazione "Fondo" è Gisèle Girgis-Musy; il Comitato Generale Premi è presieduto da Luciano Maiani.