Presidente della Repubblica Italiana

Presidente della Repubblica Italiana
Stendardo presidenziale italiano
Sergio Mattarella, attuale Presidente della Repubblica Italiana
SiglaPdR
StatoItalia (bandiera) Italia
TipoCapo di Stato
In caricaSergio Mattarella
da3 febbraio 2015
Istituito1º gennaio 1948
daCostituzione della Repubblica Italiana
PredecessoreCapo provvisorio dello Stato
Operativo dal1º gennaio 1948[1]
Presidente supplentePresidente del Senato
Eletto daParlamento e delegati regionali
Ultima elezione24-29 gennaio 2022
Durata mandato7 anni, rinnovabile
Bilancio224 milioni di euro all'anno
Impiegati1 000
SedePalazzo del Quirinale, Roma
IndirizzoPiazza del Quirinale
Sito webwww.quirinale.it/
Sergio Mattarella pronuncia il discorso di insediamento dinanzi al Parlamento nel 2015

Il Presidente della Repubblica Italiana, nel sistema politico italiano, è il capo dello Stato italiano, rappresentante dell'unità nazionale. Il Presidente della Repubblica si configura come un potere «neutro», ovvero posto al di fuori della tripartizione dei poteri (legislativo, esecutivo o giudiziario), ed è la più alta carica dello Stato. Svolge una funzione di sorveglianza e coordinamento, secondo le norme stabilite dalla Costituzione italiana, di cui è garante.[2]

Il Presidente della Repubblica è un organo costituzionale. È eletto dal Parlamento in seduta comune integrato dai delegati delle Regioni (tre consiglieri per regione, eletti dai Consigli regionali, con l'eccezione della Valle d'Aosta che ne elegge uno solo, per un totale di 58) e rimane in carica per sette anni (mandato presidenziale). La Costituzione stabilisce che può essere eletto presidente chiunque, con cittadinanza italiana, abbia compiuto i cinquanta anni di età e goda dei diritti civili e politici.

La residenza ufficiale del presidente della Repubblica è il Palazzo del Quirinale (sull'omonimo colle di Roma), che, per metonimia, indica spesso la stessa presidenza.

Dal 2015 la carica è ricoperta da Sergio Mattarella.

  1. ^ Secondo la prima Disposizione transitoria e finale della Costituzione repubblicana, a partire da questa data la figura di Capo provvisorio dello Stato si è trasformata ope legis nella Presidenza della Repubblica.
  2. ^ Enrico Cuccodoro, Il Presidente della Repubblica non “arbitro”, ma “garante” (PDF), Osservatorio AIC, Ottobre 2015. URL consultato il 25 settembre 2022 (archiviato il 18 luglio 2022).

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