La prosa ritmica è stata una forma di composizione testuale intermedia tra la prosa e la poesia, diffusasi nella letteratura latina medievale, soprattutto a partire dall'XI secolo.[1]
Tale prosa seguiva un particolare andamento ritmico, detto cursus, dove la clausola, cioè la parte finale del periodo (o colon), era caratterizzata dall'adozione obbligata di particolari figure di ritmo.[1]
La prosa ritmica fu adottata in particolare dalle varie cancellerie europee, che la utilizzavano nella redazione delle epistole ufficiali.[1]