Il Rapporto Spaak, oppure Rapporto Bruxelles sul Mercato Comune Generale, è il documento finale redatto dal Comitato Spaak nel 1956. Il Comitato intergovernamentale, presieduto da Paul-Henry Spaak, allora ministro belga degli affari esteri, sottomise, il 21 aprile 1956, tale rapporto ai sei governi degli Stati membri della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio.
Sulla scorta del Rapporto Spaak si svolse la Conferenza Intergovernamentale sul Mercato Comune e sull'Euratom, tenutasi a Val Duchesse nel 1956, la quale portò alla stipulazione dei Trattati di Roma, il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità economica europea e la Comunità europea dell'energia atomica.[1]