Il referendum è un istituto giuridico contemplato dalla Costituzione della Repubblica Italiana.
È uno degli strumenti, insieme alla petizione (Art.50 Cost.) e al disegno di legge di iniziativa popolare (Art. 71 Cost.), con i quali è garantita la partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica del Paese, considerata (ex art. 3 Cost.) quale diritto inviolabile.[1][2] L'ordinamento giuridico italiano ne prevede diversi tipi disciplinati da apposite leggi. Il primo referendum abrogativo si tenne nel 1974 e riguardò l'istituto del divorzio.