Regno d'Egitto المملكة المصرية Al-Mamlaka Al-Miṣreyya | |
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Motto: al-Salām al-Malik al-miṣrī (Pace al Re d'Egitto) | |
Dati amministrativi | |
Nome completo | Regno d'Egitto e del Sudan |
Nome ufficiale | Regno d'Egitto المملكة المصرية |
Lingue ufficiali | Arabo |
Inno | Islamī yā Miṣr |
Capitale | Il Cairo |
Altre capitali | Alessandria d'Egitto |
Dipendenze | Sudan Anglo-Egiziano |
Politica | |
Forma di Stato | Monarchia Costituzionale |
Re dell'Egitto | Re dell'Egitto - Sultani del Sudan |
Nascita | 11 novembre 1922 con Fuʾād I |
Causa | indipendenza dal Regno Unito |
Fine | 1953 con Fuʾād II |
Causa | Rivoluzione egiziana del 1952 |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Africa |
Territorio originale | Egitto |
Economia | |
Valuta | Sterlina egiziana |
Religione e società | |
Religione di Stato | Islam |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Sultanato d'Egitto |
Succeduto da | Repubblica d'Egitto Sudan Amministrazione Libica |
Ora parte di | Egitto Sudan Sudan del Sud Libia |
Il Regno d'Egitto fu il primo vero Stato moderno egiziano come nazione indipendente; esso nacque nel 1922, anno in cui il governo britannico concesse all'Egitto l'indipendenza al fine di sopprimere la crescita del nazionalismo, e durò fino al 1953, quando in seguito alla rivoluzione egiziana del 1952 venne abolita la monarchia (di fatto in precedenza l'Egitto era stato un territorio formalmente ottomano sotto occupazione britannica dal 1882 al 1914, e dal 1914 al 1922 era diventato un protettorato britannico).
L'Egitto nel 1882 fu invaso dall'Impero britannico per sostenere il Regime del Chedivè (viceré) così da fronteggiare l'aumento del nazionalismo e per assicurarsi sostanzialmente il controllo del Canale di Suez, una via marittima di primaria importanza sulla rotta dell'India Britannica. Questo segnò l'inizio di un lungo periodo di occupazione militare britannica dell'Egitto, anche se esso formalmente faceva parte dell'Impero ottomano. Nel 1899 l'Impero britannico impose all'Egitto il "codominio" sul Sudan, che divenne "Anglo-egiziano", e rimase tale sino al conseguimento dell'indipendenza (1956).
In seguito, nel 1914, durante la prima guerra mondiale, in cui la Gran Bretagna si trovava schierata contro gli ottomani, i britannici proclamarono l'Egitto loro protettorato, e sostituirono il viceré (di tendenze filo-ottomane) con un altro membro della sua famiglia, proclamandolo sultano d'Egitto (che quindi fu un sovrano posto sul trono dagli stessi britannici ed era de facto una figura di facciata).
La monarchia, intesa come Stato autonomo dell'Egitto, venne istituita e in seguito riconosciuta come indipendente dagli inglesi nel 1922, rappresentata nella persona di Fuʾād I, combattendo su due fronti politici: da una parte il Wafd, una grande organizzazione politica nazionalista fortemente contraria all'influenza britannica, e dall'altra gli inglesi stessi, che erano decisi a mantenere il controllo sul canale di Suez. Altri partiti politici stavano emergendo in questo periodo; tra questi i più importanti erano il Partito Comunista Egiziano (1925) e la Fratellanza Musulmana (1928), destinata a diventare una grande potenza politica e religiosa.
Re Fuʾād morì nel 1936, e il trono passò al principe Fārūq, che ereditò la corona all'età di 16 anni. Re Fārūq I d'Egitto, allarmato dalla recente conquista italiana dell'Etiopia, firmò un trattato con il Regno Unito, che impegnava quest'ultimo a ritirare tutte le sue truppe dal territorio egiziano, tranne che sul canale di Suez (che sarebbe stato in seguito evacuato nel 1949).
Il regno fu presto afflitto dalla corruzione e visto dagli stessi sudditi egiziani come uno Stato fantoccio nelle mani inglesi. Questo, in concomitanza con la sconfitta nella guerra arabo-israeliana del 1948, portò ad un colpo di Stato nel 1952 da parte di un gruppo di ufficiali dell'Esercito chiamato Movimento dei Liberi Ufficiali. Re Fārūq abdicò in favore del figlio neonato, Fuʾād II, nella speranza di salvare la corona. Tuttavia nel 1953 la monarchia venne formalmente abolita, il re e la sua famiglia mandati in esilio (l'ormai ex re Fārūq trovò asilo in Italia) e venne proclamata la Repubblica Araba d'Egitto.