Reial Club Deportiu Espanyol de Barcelona

RCD Espanyol de Barcelona
Calcio
Periquitos (parrocchetti)[1] Blanquiazules (biancoblù) Mágico (magico)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Blu, bianco
SimboliParrocchetto ondulato
Dati societari
CittàBarcellona
NazioneSpagna (bandiera) Spagna
ConfederazioneUEFA
Federazione RFEF
CampionatoPrimera División
Fondazione1900
ProprietarioHong Kong (bandiera) Rastar Group
PresidenteCina (bandiera) Chen Yansheng
AllenatoreSpagna (bandiera) Manolo González
StadioRCDE Stadium
(40.500 posti)
Sito webwww.rcdespanyol.com
Palmarès
Coppa del ReCoppa del ReCoppa del ReCoppa del Re
Trofei nazionali4 Coppe del Re
Stagione in corso
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Il Reial Club Deportiu Espanyol de Barcelona, noto come RCD Espanyol o Espanyol, è una società calcistica spagnola con sede nella città di Barcellona. Milita nella Primera División, prima divisione del campionato spagnolo.

Disputa le partite interne all'RCDE Stadium (40.500 spettatori). Anche se attualmente esiste soltanto la sezione calcistica, il club è formalmente una società polisportiva, avendo avuto in passato anche le sezioni di pallacanestro e hockey su pista.

Al 2022-2023 ha militato per 87 stagioni in Primera División, risultando il quinto club spagnolo con più presenze nella massima serie del campionato nazionale. Il miglior risultato che ha ottenuto in tale competizione è il terzo posto, raggiunto quattro volte (1932-33, 1966-67, 1972-73 e 1986-87). Vanta nel proprio palmarès la conquista di 4 Coppe di Spagna (1928-29, 1940, 1999-2000 e 2005-06). Il club ha partecipato sette volte alla Coppa UEFA, raggiungendo la finale nelle edizioni 1987-88 e 2006-07 e perdendo, in entrambi i casi, il trofeo ai tiri di rigore.

  1. ^ (ES) C. Navarro, Los periquitos lloran el descenso, in Marca, 9 luglio 2020. URL consultato il 16 luglio 2020.

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