I religiosi sono i fedeli cristiani appartenenti agli istituti religiosi, cioè a quelle società ecclesiastiche i cui membri conducono vita fraterna in comunità e osservano, oltre ai normali precetti cristiani, i consigli evangelici mediante i voti pubblici di povertà, obbedienza e castità.
In ambito cattolico, i voti possono essere emessi in forma solenne o semplice:[1] le società a voti solenni sono dette ordini, quelle a voti semplici congregazioni.
Con la diffusione del protestantesimo la vita religiosa scomparve dai paesi riformati, ma tra XIX e XX secolo in ambito evangelico e anglicano sorsero numerose comunità per sperimentare nuove forme di vita comune.
In senso lato, il termine "religioso" viene usato per intendere tutti coloro che vivono professando i consigli evangelici, cioè anche i membri degli istituti secolari (che non praticano vita comune), gli eremiti e le vergini consacrate, e i sodali delle società di vita apostolica (che non emettono voti pubblici ma praticano vita comunitaria).[2]