Remimazolam | |
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Nome IUPAC | |
methyl 3-[(4S)-8-bromo-1-methyl-6-(pyridin-2-yl)-4H-imidazo[1,2-a][1,4]benzodiazepin-4-yl]propanoate | |
Nomi alternativi | |
CNS-7056 | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C21H19BrN4O2 |
Massa molecolare (u) | 439,313 g/mol |
Numero CAS | |
Codice ATC | N05 |
PubChem | 9867812 e 9824461 |
DrugBank | DBDB12404 |
SMILES | CC1=CN2C3=C(C=C(C=C3)Br)C(=NC(C2=N1)CCC(=O)OC)C4=CC=CC=N4 |
Dati farmacocinetici | |
Metabolismo | Epatico |
Escrezione | renale |
Indicazioni di sicurezza | |
Il remimazolam è uno psicofarmaco appartenente alla categoria delle imidazobenzodiazepine;
Il farmaco è stato sviluppato da PAION AG in collaborazione con diversi licenziatari regionali come alternativa al midazolam a breve durata d'azione, per l'uso nell'induzione dell'anestesia e nella sedazione cosciente per procedure invasive minori. È stato riscontrato che il remimazolam ha sia un inizio più rapido che una durata più breve rispetto al midazolam; inoltre studi clinici sull'uomo hanno mostrato un tempo di recupero più rapido e una farmacocinetica prevedibile e coerente, suggerendo alcuni vantaggi rispetto ai farmaci esistenti per queste applicazioni.
Remimazolam è stato approvato dalla FDA per uso medico negli Stati Uniti nel luglio 2020, e nell'Unione Europea nel marzo 2021.