Renzo Rocca (Alba, 1910 – Roma, 27 giugno 1968) è stato un militare e agente segreto italiano.
Colonnello dell'esercito italiano, fu trovato morto nel suo ufficio, ucciso da un colpo di pistola alla tempia, poco prima di essere interrogato dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul Piano Solo. La prova del guanto di paraffina non mostrò tracce di polvere da sparo sulle mani di Rocca, tuttavia il caso fu archiviato come suicidio.[1][2]