La Repubblica di Cina o Repubblica Cinese fu uno stato dell'Asia orientale nato in seguito alla rivoluzione repubblicana del 1911, quando l'Impero Qing collassò. La repubblica venne proclamata il 1º gennaio 1912 e terminò di esistere con la fondazione della Repubblica Popolare Cinese il 1º ottobre del 1949.
La repubblica ereditò la debole posizione internazionale risalente all'ultimo periodo Qing, aggravata da una forte instabilità politica interna. I governi repubblicani dovettero fronteggiare le pesanti interferenze dei paesi occidentali e del Giappone, sia in forme semi-coloniali che in vere e proprie aggressioni militari come nel caso dell'espansionismo nipponico. Anche sul piano interno i governi, spesso retti da figure legate agli ambienti militari, si rivelarono fragili e poco consistenti, almeno fino all'ascesa del Partito nazionalista.
Inoltre, durante la prima metà del Novecento si assistette ad una forte crescita del movimento comunista in Cina - sia pure con alti e bassi - che sfociò nella lotta armata col governo repubblicano. Tra il 1946 e il 1949 l'ultima fase della guerra civile vide la vittoria del Partito Comunista Cinese, che affermò con la fondazione della Repubblica Popolare nella Cina continentale. Contemporaneamente, i nazionalisti si rifugiarono a Taiwan rivendicando l'eredità della Repubblica di Cina.