Repubblica di Crimea (Federazione Russa)

Repubblica di Crimea
repubblica
(RU) Республика Крым
(UK) Республіка Крим
(CRH) Qırım Cumhuriyeti
Repubblica di Crimea – Veduta
Repubblica di Crimea – Veduta
Il palazzo del Governo della Repubblica di Crimea
Localizzazione
StatoRussia (bandiera) Russia[1]
Circondario federaleMeridionale
Amministrazione
CapoluogoSinferopoli
GovernatoreSergej Aksënov (RU) dal 9-10-2014 (2º mandato dal 20-9-2019)
Lingue ufficialirusso, ucraino, tataro di Crimea
Data di istituzione18 marzo 2014[2]
Territorio
Coordinate
del capoluogo
44°56′53″N 34°06′15″E
Superficie26 081 km²
Abitanti1 934 630[3] (01-10-2021)
Densità74,18 ab./km²
Soggetti federali confinanti  Sebastopoli
  Krasnodar
  Cherson (Ucraina (bandiera) Ucraina)
Altre informazioni
Prefisso365
Fuso orarioUTC+3
Targa82
Nome abitanticrimeani
Regione economicaCaucaso settentrionale
InnoNivy i gory tvoi volshebny, Rodina
MottoПроцветание в единстве?, traslitterato: Procvetanie v edinstve (Prosperità in unità)
Cartografia
Repubblica di Crimea – Localizzazione
Repubblica di Crimea – Localizzazione
Repubblica di Crimea – Mappa
Repubblica di Crimea – Mappa
Sito istituzionale

La Repubblica di Crimea (in russo Республика Крым?, Respublika Krym; in ucraino Республіка Крим?; tataro di Crimea: Къырым Джумхуриети, Qırım Cumhuriyeti) è de facto una repubblica federata della Russia, corrispondente grosso modo all'omonima penisola, fatta eccezione per la città federale di Sebastopoli. Il suo territorio corrisponde alla Repubblica autonoma di Crimea, che de iure appartiene all'Ucraina.

La penisola, già parte della Russia imperiale e poi repubblica socialista sovietica autonoma, è stata ceduta nel 1954 all'Ucraina, che l'ha amministrata fino alla crisi politico-militare del 2014. Il 6 marzo 2014 le autorità della Repubblica Autonoma di Crimea, emulate l'indomani dalle autorità di Sebastopoli, hanno dichiarato l'indipendenza dall'Ucraina, formalizzando l'11 marzo una richiesta di adesione alla Federazione Russa.[4][5][6] Tenuto il 16 marzo un referendum congiunto, le due entità crimeane hanno infine sottoscritto il 18 marzo il trattato di adesione alla Federazione Russa (atti considerati validi solo da una parte minoritaria della comunità internazionale)[1], formando così il circondario federale della Crimea, successivamente confluito nel circondario federale meridionale. Il 27 marzo 2014, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò, con 100 voti a favore, 11 contrari e 58 astenuti, la risoluzione 68/262 in cui si chiedeva agli Stati membri di non riconoscere i cambiamenti avvenuti nello status della Crimea.

  1. ^ a b De iure, secondo la Risoluzione delle Nazioni Unite 68/262, è parte integrante dell'Ucraina (con il nome di Repubblica autonoma di Crimea); de facto, secondo il Trattato di adesione della Crimea alla Russia del 2014, è da allora parte della Russia.
  2. ^ (EN) Kremlin: Crimea and Sevastopol are now part of Russia, not Ukraine, CNN, 18 marzo 2014. URL consultato il 24 marzo 2020.
  3. ^ (RU) rosstat.gov.ru, https://rosstat.gov.ru/storage/mediabank/tab-5_VPN-2020.xlsx. URL consultato il 1º ottobre 2021.
  4. ^ (EN) Crimea’s Parliament Decides to Secede to Russia, in RIA Novosti, 6 marzo 2014. URL consultato il 18 marzo 2020.
  5. ^ (EN) Ukraine Crisis Deepens as Sevastopol Votes to Join Russia, in RIA Novosti, 7 marzo 2014. URL consultato il 18 marzo 2020.
  6. ^ Crimea, in Enciclopedia Treccani. URL consultato il 18 marzo 2020.

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