Riccardo III d'Inghilterra | |
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Anonimo, Ritratto di Riccardo III, olio su tavola, fine XVI secolo, National Portrait Gallery | |
Re d'Inghilterra e Signore d'Irlanda | |
In carica | 26 giugno 1483 – 22 agosto 1485 (2 anni e 57 giorni) |
Incoronazione | 6 luglio 1483 |
Predecessore | Edoardo V |
Erede | Edoardo |
Successore | Enrico VII |
Duca di Gloucester | |
In carica | 1461 – 26 giugno 1483 |
Predecessore | titolo creato |
Successore | titolo abolito |
Lord Protettore | |
In carica | 30 aprile 1483 – 26 giugno 1483 |
Nome completo | Riccardo Plantageneto |
Trattamento | Maestà |
Onorificenze | Gran Maestro dell'Ordine della Giarrettiera |
Nascita | Fotheringhay Castle, 2 ottobre 1452 |
Morte | Market Bosworth, 22 agosto 1485 (32 anni) |
Luogo di sepoltura | Greyfriars Church, Leicester (1485-2012) Cattedrale di Leicester (dal 26 marzo 2015) |
Casa reale | Plantageneti |
Dinastia | York |
Padre | Riccardo Plantageneto |
Madre | Cecily Neville |
Consorte | Anna Neville |
Figli | Edoardo Giovanni (ill.) Caterina (ill.) |
Religione | Cattolicesimo |
Motto | Loyaulte me lie (La lealtà mi vincola) |
Firma |
Riccardo III (Fotheringhay Castle, 2 ottobre 1452 – Market Bosworth, 22 agosto 1485) fu l'ultimo sovrano d'Inghilterra appartenente alla casa di York e regnò dal 1483 fino alla sua morte. La deformità del suo corpo, descritta seppur in modo esarcebato da Shakespeare, è stata confermata dal ritrovamento dello scheletro[1]. Le testimonianze del tempo dicono che venisse soprannominato "Il Fermo" per via del fatto che, complice la sua forte scoliosi, non riuscisse a svolgere in modo agile vari movimenti.
Era il dodicesimo e penultimo figlio[2] del duca di York e futuro protettore del regno d'Inghilterra e pretendente al trono d'Inghilterra, Riccardo Plantageneto[3], e di Cecilia Neville.[4] La sua morte sul campo di battaglia contro Enrico Tudor ha segnato la fine dell'età medievale in Inghilterra.
Dopo la morte del fratello Edoardo IV, Riccardo governò per poco tempo come reggente in vece del nipote Edoardo V, con il titolo di Lord Protettore. Furono predisposti i preparativi per l'incoronazione di Edoardo, che si sarebbe dovuta tenere il 22 giugno 1483, ma prima che il giovane re (alloggiato negli appartamenti reali della Torre di Londra insieme al fratello minore Riccardo Plantageneto, I duca di York), potesse essere incoronato, il matrimonio del padre con sua madre Elisabetta Woodville fu dichiarato non valido (Edoardo IV aveva precontratto matrimonio con Eleanor Butler, figlia di Lord Talbot, conte di Shrewsbury): i figli della loro unione furono quindi dichiarati illegittimi e ineleggibili per il trono.
Il 25 giugno un'assemblea di lord e rappresentanti dei 3 stati avallò la richiesta che Riccardo assumesse la corona. Il giorno successivo il duca di Buckingham presentò ufficialmente la petizione (Titulus Regius) e Riccardo III iniziò il suo regno e fu incoronato il 6 luglio 1483. I giovani principi non furono più visti in pubblico dopo l'agosto del 1483 e circolarono voci, mai provate, che essi fossero stati uccisi su ordine di Riccardo, dando vita alla leggenda dei Principi nella Torre.
Ci furono due ribellioni contro Riccardo. La prima, nell'ottobre del 1483, fu guidata da precedenti alleati di Edoardo IV e anche dal precedente alleato di Riccardo, Enrico Stafford, 2º Duca di Buckingham, suo cugino di secondo grado. La rivolta fallì e Buckingham fu giustiziato il 2 novembre a Salisbury. Nell'agosto del 1485 scoppiò un'altra ribellione, guidata da Enrico Tudor, conte di Richmond, e da suo zio Jasper Tudor. Enrico Tudor sbarcò nel sud del Galles con un piccolo contingente di truppe francesi e successivamente marciò attraverso la sua regione natale, il Pembrokeshire, reclutando ulteriori forze. Le truppe di Enrico si scontrarono con quelle di Riccardo nella battaglia di Bosworth Field (anche conosciuta come Redmore o Dadlington Field), combattuta intorno ad Ambion Hill, vicino alla cittadina di Market Bosworth, a pochi chilometri da Leicester. Riccardo fu accerchiato e ucciso, divenendo così l'ultimo re inglese a morire in battaglia e l'unico ad essere stato ucciso sul suolo inglese dalla morte di Harold II nella battaglia di Hastings del 1066. La battaglia segna tradizionalmente la fine della guerra delle Due Rose e l'ascesa al trono della dinastia Tudor con Enrico VII d'Inghilterra.