Riccardo Mitchell (Messina, 1815 – 1888) è stato un letterato e patriota italiano.
Figlio dell'irlandese John Mitchell, Riccardo si affermò come insigne intellettuale tanto da diventare prima professore di estetica e, dopo la morte di Felice Bisazza, professore di letteratura.[1][2]
Partecipa ai moti del 1848 e dopo l'Unità d'Italia gli viene conferita la Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia.
Rettore dell'Università di Messina dal 1865 al 1876 e membro dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti, sposò Isabella Bisazza, dalla quale ebbe i figli Ernesto Giuseppe (morto infante), Giacomo, Roberto e Maddalena. Fu sepolto nel famedio del cimitero monumentale di Messina.
Si ricorda anche il fratello Francesco, molto noto nel campo dell'editoria.