Il rinnovamento Meiji, altrimenti detto rivoluzione Meiji o restaurazione Meiji, fu il radicale cambiamento nella struttura sociale e politica del Giappone che riconsegnò il potere all'imperatore dopo secoli di dominio degli shōgun. Con tale espressione si intendono in senso stretto gli avvenimenti che ebbero luogo tra il 1866 e il 1869, tra la fine del periodo Edo (detto anche epoca del tardo shogunato Tokugawa) e l'inizio del periodo Meiji. Questo periodo portò all'abolizione del bakufu, il governo shogunale con sede a Edo e alla restaurazione del potere imperiale.[1]