Ritonavir

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Ritonavir
Nome IUPAC
1,3-tiazol-5-ilmetil N-[(2S,3S,5S)-3-idrossi-5-[(2S)-3-metil-2-{[metil({[2-(propan-2-il)-1,3-tiazol-4-il]metil})carbamoil]ammino}butanammido]-1,6-difenilesan-2-il]carbammato
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC37H48N6O5S2
Massa molecolare (u)720.946 g/mol
Numero CAS155213-67-5
Numero EINECS605-001-5
Codice ATCJ05AE03
PubChem392622
DrugBankDBDB00503
SMILES
O=C(OCc1cncs1)N[C@@H](Cc1ccccc1)C(O)C[C@H] (Cc1ccccc1)NC(=O)C(NC(=O)N(C)Cc1c sc(n1)C(C)C)C(C)C
Dati farmacocinetici
Emivita3-5 ore
Escrezioneprevalentemente fecale
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante
attenzione
Frasi H302+312+332
Consigli P280 [1]

Il ritonavir (nella fase sperimentale noto con la sigla ABT-538) è un farmaco antiretrovirale appartenente alla classe degli inibitori della proteasi,[2][3][4] utilizzato nel trattamento della infezione del virus HIV. Ritonavir fa parte frequentemente della terapia HAART (terapia antiretrovirale altamente attiva) che consiste, appunto nella combinazione di farmaci inibitori della proteasi con altri farmaci atti a bloccare la proliferazione del virus HIV. Ritonavir è spesso un farmaco associato alla terapia HAART non tanto per la sua particolare azione antiretrovirale, quanto, impiegato a dosaggi subterapeutici,[5] per la capacità di inibire lo stesso enzima che metabolizza gli altri inibitori della proteasi. Le proprietà inibitorie di ritonavir si riflettono in livelli plasmatici molto più elevati degli altri farmaci, il che permette al medico clinico di somministrarli a dosaggi più bassi e con minore frequenza, massimizzandone gli effetti benefici.[6][7]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 27.11.2012
  2. ^ JT. Schouten, Protease inhibitors., in STEP Perspect, vol. 7, n. 3, 1995, pp. 12-3, PMID 11362981.
  3. ^ N. Tachikawa, [Protease inhibitors]., in Kansenshogaku Zasshi, vol. 79, n. 12, Dec 2005, pp. 905-30, PMID 16444973.
  4. ^ S. Vella, Update on HIV protease inhibitors., in AIDS Clin Care, vol. 7, n. 10, Oct 1995, pp. 79-82, 88, PMID 11362832.
  5. ^ GJ. Moyle, D. Back, Principles and practice of HIV-protease inhibitor pharmacoenhancement., in HIV Med, vol. 2, n. 2, Apr 2001, pp. 105-13, PMID 11737387.
  6. ^ EP. Acosta, Pharmacokinetic enhancement of protease inhibitors., in J Acquir Immune Defic Syndr, 29 Suppl 1, Feb 2002, pp. S11-8, PMID 11832697.
  7. ^ RC. Rathbun, DR. Rossi, Low-dose ritonavir for protease inhibitor pharmacokinetic enhancement., in Ann Pharmacother, vol. 36, n. 4, Apr 2002, pp. 702-6, PMID 11918523.

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