Robert Stephen Lipka, [1] (New York, 15 giugno 1946 – 5 luglio 2013), è un ex impiegato dell'esercito presso la National Security Agency (NSA) che, nel 1997, fu dichiarato colpevole di cospirazione per commettere spionaggio e fu condannato a 18 anni di carcere.
Fu arrestato a più di trent'anni di distanza dai fatti, ma questo non ha comportato la caduta delle accuse dal momento che nella legislazione in materia non sono previste prescrizioni per reati di spionaggio.