Rugby a 15

Rugby a 15
Marcatura di una meta durante un incontro in Galles, 2008
FederazioneWorld Rugby
Inventato1823, Inghilterra
Componenti di una squadra15
Contatto
Genere
Indoor/outdoorOutdoor
Campo di gioco94 × 68 m (min)
100 × 70 m (max)
Olimpico1900-1924
Campione mondiale

Il rugby a 15 (pron. [ˈrɛɡbi][1] o [ˈraɡbi][2]; ingl. rugby union, fr. rugby à XV; tradotto come pallovale[3] e anticamente indicato come giuoco della palla ovale[4]) è uno sport di squadra che costituisce, insieme al rugby a 13 (ingl. rugby league), uno dei due grandi codici regolamentari in cui è diviso il gioco del rugby. I due regolamenti, così come gli organismi e le federazioni nazionali e internazionali che vi fanno riferimento, sono indipendenti l'uno dall'altro.

Originario dell'Inghilterra, è diffuso nelle Isole britanniche (Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda), in Francia, in Oceania (Australia, Nuova Zelanda, Tonga, Figi, Samoa), in Sudafrica e ha un buon seguito in Italia, dove è praticato fino dai primi anni del XX secolo, in Argentina, dove fu importato dalle famiglie originarie del Regno Unito e, in misura minore ma in qualche modo significativa, in altri Paesi come Spagna, Portogallo, Romania e alcuni Paesi già repubbliche sovietiche (Russia, Ucraina e Georgia su tutte) nonché Giappone, Namibia, Canada, Stati Uniti e Uruguay.

  1. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "rugby", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  2. ^ Luciano Canepari, rugby, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
  3. ^ pallovale, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  4. ^ Parole e storia del rugby, su treccani.it.

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