Salvatore Lo Bianco (Napoli, 10 giugno 1860 – Napoli, 10 aprile 1910) è stato un naturalista e zoologo italiano e tra i primi cultori di biologia marina. Entrato quattordicenne come inserviente alla Stazione zoologica di Napoli, ne divenne dopo pochi anni responsabile del reparto conservazione, dove sviluppò metodi innovativi, acquisendo fama internazionale.[1] Autodidatta, arrivò ad avere una tale conoscenza della fauna marina mediterranea che, per i suoi contributi scientifici, fu insignito della laurea honoris causa in Scienze naturali dalla R. Università di Napoli e fu ammesso come socio corrispondente all'Accademia Nazionale dei Lincei, oltre che in diverse altre società scientifiche italiane e straniere.[2][3]