San Lorenzo in Damaso | |
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Titolo presbiterale | |
Basilica di San Lorenzo in Damaso | |
Titolare | Antonio María Rouco Varela |
Istituzione | II secolo |
istituito da papa Evaristo | |
Dati dall'Annuario pontificio | |
San Lorenzo in Damaso (in latino: Titulus Sancti Laurentii in Damaso), chiamato inizialmente San Lorenzo nel Teatro Pompeio[1], è un titolo cardinalizio istituito da papa Evaristo e confermato da papa Damaso I nel 366. Il titolo insiste sulla basilica di San Lorenzo in Damaso. Secondo il catalogo di Pietro Mallio, stilato sotto il pontificato di papa Alessandro III, il titolo era collegato alla basilica di San Pietro ed i suoi preti vi celebravano messa a turno. Con la bolla pontificia Etsi ad singula del 5 luglio 1532, papa Clemente VII assegnò, in perpetuo, questo titolo al vice cancelliere di Santa Romana Chiesa, senza badare al suo ordine cardinalizio (diacono, presbitero o vescovo). Tale regola è rimasta in vigore fino al 1973, quando papa Paolo VI soppresse l'ufficio di vice cancelliere.
Dal 21 febbraio 1998 il titolare è il cardinale Antonio María Rouco Varela, arcivescovo emerito di Madrid.