Sanscrito vedico † | |
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Parlato in | India |
Periodo | II millennio a.C. - V secolo a.C. (?) |
Locutori | |
Classifica | estinta |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Lingue indoiraniche Lingue indoarie Sanscrito vedico |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | vsn (EN)
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Linguist List | vsn (EN)
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Glottolog | vedi1234 (EN)
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Il sanscrito vedico è la lingua dei Veda, i più antichi testi religiosi dell'India. I Veda furono inizialmente tramandati oralmente e per questo è ignota la data. Il più antico dei Veda, il Rigveda, si dice che sia stato composto nel II millennio a.C. e che l'uso del dialetto vedico nella composizione di testi sacri perdurò fino circa al V secolo a.C., quando iniziò ad emergere il sanscrito classico. È da notare che molti studiosi in tutta l'India e in parti dell'Europa discutono le due date e credono che i Veda siano più antichi.
La forma vedica del sanscrito è un antico discendente del proto-indoiranico ed è ancora relativamente simile all'antica lingua protoindoeuropea. Il sanscrito vedico è la più antica lingua attestata delle lingue indoiraniche (o "indoarie") della famiglia delle lingue indoeuropee. È anche imparentato con l'avestico, la più antica lingua conservata delle lingue iraniche.